NAVAGIO – SPIAGGIA DEL RELITTO CHIUSA?

Navagio 2023 – La spiaggia del relitto resterà chiusa? Ecco le ultime news e tutto quello che dovete sapere.

 

La spiaggia di Navagio sull’isola di Zante, famosa anche come spiaggia del relitto rischia di restare chiusa alle escursioni in barca e al pubblico per l’estate 2023.  Ecco tutta la verità sulla spiaggia del relitto chiusa.

 

Siamo proprio sicuri che la spiaggia del relitto di Navagio sarà chiusa?

 

Nelle ultime settimane abbiamo sentito di tutto sulla situazione 2023 relativa alla spiaggia del relitto di Navagio. Decisioni prese dai politici di Atene, smentite arrivate dalle autorità locali e contro smentite dall’organizzazione per la pianificazione e protezione antisismica.

 

La prima ipotesi è stata di impedire lo sbarco ai turisti. Poi è stato ipotizzato di acconsentire allo sbarco ma di alternare i vari tour in barca in modo da non avere troppe persone sulla spiaggia di Navagio contemporaneamente. Successivamente è stato impedito lo sbarco in spiaggia e anche alle barche di entrare nella baia. Ora le barche possono arrivare vicino alla spiaggia del relitto per consentire le foto ma non è consentito attraccare. E domani?

 

Cerchiamo di fare chiarezza spiegandovi la situazione di Navagio e cercando di capire se la spiaggia del relitto sarà chiusa per l’estate 2023 oppure no.

 

 

1 – NAVAGIO CHIUSA?

PREMESSA: Nelle ultime settimane continuiamo a ricevere tantissimi messaggi al giorno (email, Whatsapp, Messenger, piccioni viaggiatori…) tutti giustamente ci chiedete se è vero che la spiaggia del relitto sarà chiusa al pubblico per l’estate 2023.

In questo blog provo a spiegarvi in modo semplice ma dettagliato la situazione Navagio qui a Zante.

 

 

2 – NAVAGIO E LA COSTA OCCIDENTALE QUI A ZANTE

 

Navagio e la costa occidentale qui a Zante
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Dal promontorio di Keri (sud) alla remota baia di Porto Sellinas (nord) abbiamo circa 50 chilometri in cui si susseguono bellissime spiagge deserte e insenature mozzafiato sormontate da scogliere altissime che cadono a picco sul mare. Grazie alla sua particolare conformazione la costa occidentale di Zante è ancora selvaggia ed incontaminata. Le zone di mare lungo questa costa raggiungibili in auto si contano sulle dita di un a mano, per il resto è possibile visitare la costa solo tramite bellissime escursioni in barca.

 

 

3 – NAVAGIO E LE ROCCE CALCAREE

Le spettacolari scogliere bianche che caratterizzano la costa occidentale qui a Zante sono di natura calcarea e sono soggette ad un naturale fenomeno di erosione e sgretolamento (si dice sgretolamento?).

Avete presente il colore azzurro elettrico del mare alla spiaggia del relitto immortalato su  centinaia di foto che ritraggono Navagio su Instagram? Quando il mare è mosso le onde portano via micro particelle di calcare dalle scogliere bianche e ci regalano quel colore unico.

 

 

4 – NAVAGIO BEACH E LA ZONA SISMICA

L’isola di Zante, magari lo sapete già, ha il culo di essere zona sismica.

Qui, durante tutto l’anno, capita davvero spesso di avvertire piccole scosse di terremoto, se siete fortunati ne beccate una forte e lo raccontate agli amici quando tornate dalla vacanza.

Questo per dire che ovviamente l’attività sismica aumenta ancor di più il fenomeno di sgretolamento ed erosione della costa occidentale di Zante.

 

 

5 – STAVO PER RESTARCI SECCO

 

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Negli ultimi 23 anni qui a Zante ho fatto su e giù lungo la costa occidentale così tante volte che la conosco come le mie tasche. Davvero, senza scherzi, conosco ogni singola spiaggetta, ogni insenatura, ho esplorato in apnea e con le bombole ogni singola grotta marina.

 

Non era ancora nata mia figlia Isabel (quindi parliamo di almeno 8 anni fa) che in una delle tantissime spiagge deserte  venne giù una mezza frana. Siccome sono agile come un ninja sono riuscito a darmela a gambe. Da allora tutte le volte che andiamo in barca in una spiaggetta remota della costa occidentale di Zante  abbiamo imparato a stare vicini al bagnasciuga e MAI sotto la scogliera.

Anche un semplice sassolino diventa un proiettile quando cade da 200 metri di altezza!

 

 

6 – I MIZITHRES A ZANTE

 

Spiaggia dei Mizithres a Zante
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I Mizithres sono i due bellissimi faraglioni che segnano il limite del parco marino nella parte sud di Zante, nel lato ovest della baia di Laganas.

I Mizithres di Zante sono famosi per l’indimenticabile escursione in barca che vi permette di ammirarli all’ora del tramonto, per poi rientrare con le luci della sera nella baia di Laganas. Potete vedere questa escursione CLICCANDO QUI

 

Sapete che la bellissima spiaggia sotto ai due Mizithres non esisteva prima del 2018?

La spiaggia dei Mizithres si è formata proprio in quell’anno in seguito ad un terremoto che ha provocato il distacco di un costone di roccia calcarea. Provate ora ad immaginare un evento del genere in una spiaggia come Navagio dove in alta stagione si contano centinaia di turisti. Sarebbe potenzialmente davvero pericoloso.

 

 

7 – METTERE TUTTO IN SICUREZZA

E’ possibile mettere in sicurezza 50 chilometri di costa occidentale qui a Zante?

Ovviamente è impossibile, ed è altrettanto ovvio che se io vado in una baia remota con la mia famiglia e mi cade un masso in testa, giustamente a nessuno frega nulla. Se però cadono uno o più massi a Navagio con sotto 2 mila persone, capite che si rischia la strage.

 

 

8 – METTERE IN SICUREZZA LA SPIAGGIA DI NAVAGIO

 

E’ possibile mettere in sicurezza l’intera baia di Navagio? Secondo voi?

 

E’ possibile mettere in sicurezza l’Etna o le coste del Giappone? Secondo voi?

 

Vi siete già risposti da soli. Una cosa che però si può fare è regolamentare l’accesso in modo intelligente cos’ da ridurre statisticamente il rischio.

 

QUALE RISCHIO?

 

Non di eventuali crolli, che non puoi prevedere e che c’erano già 20 anni fa qui a Zante e che ci saranno anche tra 20 anni, ma il rischio di avere un migliaio di persone tutte nello stesso momento. Ecco, questa sarebbe una cosa intelligente e utile.

 

 

9 – GLI ULTIMI AVVENIMENTI

I risultati del rapporto dell’OASP sono stati diffusi e il ministro del turismo greco Vassilis Kikilias ha annunciato pubblicamente che “la sicurezza dei residenti e dei visitatori è al di sopra di ogni altra cosa e la decisione è stata presa tenendo conto dei nuovi dati scientifici dell’OASP e del suo presidente, il professor Efthymios Lekkas, visto il gran numero di visitatori della zona durante la stagione turistica. Le barche con i turisti potranno avvicinarsi alla spiaggia del relitto famosa in tutto il mondo, ma i viaggiatori non potranno scendere a terra o nuotare vicino e intorno al relitto.

 

Questa notizia ha sorpreso molto il Comune di Zante. Stavros Kakolyris, il presidente del consiglio municipale di Zante ha parlato della situazione con il sindaco di Zante, Nikita Aretaki. Ha detto che non è stata solo una sorpresa ma un duro colpo per l’isola. I danni economici e anche di immagine per le prossime stagioni sarebbero enormi.

 

Le autorità dell’isola hanno espresso di non essere favorevoli a nessuna decisione di “chiudere la spioaggia del relitto di Navagio per il 2023” e preferirebbero seguire le misure di sicurezza che sono state in vigore negli anni precedenti,

 

“Noi, come comune di Zante, abbiamo proposto già dallo scorso anno di non far venire tutte assieme le escursioni turistiche sulla spiaggia di Navagio. In caso caso di frana non ci sarà così sovraffollamento e i visitatori saranno al sicuro. Cioè, una barca dovrebbe partire ogni mezz’ora e poi ripartire e ne arriveranno altre. In ogni caso sono state installate funi, segnali di caduta massi e recinzioni

 

Secondo il nostro deputato locale, Dionysios Aktypis, l’area della baia di Navagio rimarrà aperta durante la stagione estiva.

 

“Ho ricevuto una relazione dal sig. Lekka che parla dei requisiti di sicurezza necessari nell’area conosciuta come “Navagio” ha dichiarato.

.La chiusura dell’area non dovrebbe avvenire in nessun caso. Dovremmo essere in grado di avere barche all’interno dell’area della baia, ma al momento sembra che non saremo in grado di far rimanere le persone nell’area della spiaggia, che comprende anche l’area di sicurezza della zona verde che è stata applicata l’anno scorso per consentire alle persone di poter stare in spiaggia. Nel recente rapporto del signor Lekka c’erano preoccupazioni per le frane a causa delle osservazioni che le rocce erano cadute all’interno dell’area, inclusa la zona verde di sicurezza.

 

Il sig. Aktypis ha proseguito affermando che si svolgeranno azioni per avere un’area completamente sicura per i visitatori e ha sottolineato che al momento non è stata confermata una chiusura della baia di Navagio per l’estate 2023 e le autorità di Zante preferirebbero poterla mantenere aperta con alcune misure di sicurezza e attuali restrizioni in atto.

 

Nel mese di Maggio è previsto un ulteriore incontro ufficiale per riesaminare la situazione Navagio e la sicurezza relativa alla spiaggia del relitto per l’estate 2023.

 

 

SI, VA BEH, MA NAVAGIO NEL 2023 SARA’ APERTA O CHIUSA?

“Dai Bianchini, ci hai tirato un pippone che non finisce più. Ma quindi si potrà visitare Navagio oppure no?

 

Ok, ora vi dico tutto, ma vi pongo prima una riflessione

 

La spiaggia del relitto di Navagio è una delle baie più fotografate e visitate al mondo e muove interessi per milioni e milioni di euro.

Secondo voi, quanto in percentuale è una questione relativa unicamente alla sicurezza e quanto invece è anche una questione di interessi economici?

 

 

SEGNATEVI QUESTA DATA

 

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Navagio spiaggia relitto chiusa ?

Se le regole per visitare Navagio nel 2023 ed eventualmente accedere alla spiaggia del relitto sono cambiate 4 o 5 volte negli ultimi 2 mesi dobbiamo fare qualche previsione.

Qui in Grecia nessuno ha la sfera di cristallo, però Il 21 Maggio abbiamo le elezioni.

Se a Maggio le parti in causa si riuniranno nuovamente per valutare la situazione e ci saranno contestualmente le elezioni politiche, l’intelligenza suggerisce che prima di fine Maggio qualsiasi previsione, qualsiasi allarme e qualsiasi sentenza definitiva siano solo illazioni al vento.

 

Questo è dimostrato dai continui cambi di rotta delle ultime settimane.

 

 

E LE ESCURSIONI IN BARCA A NAVAGIO?

 

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A tale proposito abbiamo sentito Fernanda Marin, ceo della piattaforma digitale YOTOMU.

 

YOTOMU è la piattaforma digitale più famosa e più utilizzata qui a Zante per prenotare le escursioni in barca alla spiaggia del relitto, alle grotte blue e alla selvaggia costa ovest.

 

Potete vedere tutte queste escursioni a Zante CLICCANDO QUI

 

Su YOTOMU avete sempre assistenza italiana Whatsapp h24, prenotate le escursioni direttamente dai proprietari locali al prezzo più basso garantito, avete sempre la cancellazione gratuita e grazie al ticket digitale evitate tutte le code delle agenzie.

 

FERNANDA di YOTOMU ci dice: “abbiamo già sentito tutti gli organizzatori dei tour locali che includono l’escursione in barca a Navagio. Ovviamente sono tutti tesi e scossi dalle recenti decisioni sulla spiaggia del relitto.

 

Se nell’estate 2023 non sarà permesso di sbarcare sulla spiaggia del relitto si apriranno in ogni caso scenari interessanti e le escursioni non solo verranno confermate, ma avranno delle novità interessanti.

 

Parlando ad esempio con la famiglia Theodosis che è uno dei nostri operatori locali, abbiamo appreso con soddisfazione che modificherà la sua escursione in modo entusiasmante.

 

I turisti entreranno in barca nella baia di Navagio, sostando a pochi metri dalla spiaggia del relitto per fare le foto e successivamente verranno portati nell’incantevole baia deserta di Agios Andreas per fare una lunga sosta bagno. L’esperienza sarà comunque unica ed indimenticabile.

 

 

Quindi in definitiva nell’area di Navagio, sapremo se la spiaggia del relitto verrà chiusa oppure no, oppure in parte solo tra circa un mese.

Tutte le altre certezze laciamole ai profeti e ai visionari. Avete però la certezza di poter passare delle bellissime vacanze qui a >Zante e anche questa estate le escursioni in barca, magari con qualche modifica, saranno spettacolari come sempre.

 

Peace & love

Il MERAVIGLIOSO Luca Bianchini

 

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