La penisola di Vassilikos
Questo itinerario inizia nei pressi del porto di Zante, da dove si prende la lunga e bellissima strada costiera che, attraversando la regione di Vassilikos, termina nella punta sud dell’isola di Zakynthos, nell’incantevole baia di Gerakas.Superiamo velocemente il paese turistico di Argasi, di cui parleremo più avanti, per proseguire verso sud.
Per chi ama i panorami mozzafiato, segnaliamo una piccola deviazione che vi porterà in un luogo meraviglioso. Appena usciti dal villaggio turistico di Argasi, la strada costiera inizia a salire e, sulla vostra destra, troverete una strada sterrata che inizia a salire sulla montagna.
Se seguite questa strada fino alla cima, raggiungerete la piccola chiesa della Madonna Skopiotissa, la più antica dell’isola di Zante.
Da qui il panorama è incredibile, potrete ammirare insieme il golfo di Laganas, le lontane coste del Peloponneso e l’isola di Cefalonia.
Dirigiamoci poi verso la penisola di Vassilikos che è un continuo susseguirsi di spiagge ideali soprattutto per gli amanti delle distese di sabbia, che non dovranno far altro che seguire una delle tante deviazioni che scendono verso il mare per poter correre a crogiolarsi sotto il sole.
L’itinerario che vi suggeriamo noi include quelle che riteniamo essere le spiagge più belle e particolari; Dafni e Gerakas.
La prima si raggiunge prendendo una strada che sale sulla vostra destra pochi chilometri dopo il villaggio di Argassi; c’è una tabella che la segnala, ma attenzione perché non è enorme!
La spiaggia di Dafni è sabbiosa, bagnata da acque caldissime e si affaccia sul golfo di Laganas, sede del Parco Marino di Zante.
Dopo un bagno in questa splendida spiaggia, riprendiamo la strada costiera e proseguiamo verso sud il nostro itinerario offrendovi due differenti possibilità... ancora relax o divertimento sfrenato!
Se cercate il relax seguite la costiera fino alla splendida spiaggia di Gerakas, ideale per gli amanti della tintarella e dei fondali bassi.
Se invece siete in cerca di un pomeriggio un po’ più movimentato, non potete perdervi la spiaggia San Nicholas, dove il turismo è decisamente giovane e la voglia di divertirsi è tantissima.
Per gli amanti della natura, segnaliamo inoltre, lungo la strada che vi riporterà alla città di Zakynthos, la grandissima pineta situata all’altezza di Banana beach.
Un luogo splendido dove rilassarsi a completo contatto con la natura mediterranea.
Per la sera vi consigliamo di spostarvi verso il villaggio di Argasi dove per cenare non avrete che l’imbarazzo della scelta e dove poter concludere la serata sorseggiando un cocktail o ballando fino all’alba.
Pelouzo a nuoto
Avete visto il film con Leonardo di Caprio intitolato “The Beach”?Sull’isolotto di Pelouzo situato nella baia delle tartarughe non troverete ne campi coltivati a maryuana, ne tribù selvagge ma un mare incontaminato e popolato da tartarughe e branchi di pesci.
Durante il periodo estivo, nel tratto di mare che circonda Pelouzo è vietata la navigazione ma se avete speso l’inverno in palestra ed ora possedete un fisico da baywatch, potete recarvi fino alla spiaggia di Dafni e tentare l’ardua impresa: la traversata a nuoto.
Vi consigliamo di portare con voi un canotto per eventuali momenti di “cedimento”, una bella bottiglia d’acqua e qualche integratore vitaminico, poiché la traversata vi porterà via circa un'ora e mezza.
L’isola è leggermente montuosa con un’unica spiaggia (proprio di fronte a Dafni) che pare avere borotalco al posto della sabbia, ed un’antica costruzione semi diroccata posta ai margini della spiaggetta.
Dalla parte opposta dell’isola si trova anche una grotta di medie dimensioni; è abbastanza bella ma vi conviene risparmiare le energie per il rientro, poiché l’isola fa parte del Parco Marino e non si può sostare per la notte.